Sull’onda del diffuso risveglio di interesse nei confronti delle civiltà perdute, delle realtà sepolte e delle rovine archeologiche si inserisce l’operazione che ha effettuato Rossella Barletta facendo rivivere Lecce sotterranea (1907) dell’erudito Cosimo De Giorgi.
Al testo originario, digitato copiandolo fedelmente, la nota scrittrice leccese ha apportato qualche necessaria precisazione e integrazioni a nomi di persone e di oggetti diversi; tradotto in italiano i brani e le frasi in greco e il latino; apportato tre importanti approfondimenti sui Messapi, Rudiae e la civiltà romana nel Salento, comprendente una scheda su Lupiaeche, posti come introduzione alla ricordata opera, consentono anche al pubblico meno esperto in materia di comprendere ciò di cui parla di De Giorgi.
Nell’Appendice l’emerita docente Liliana Giardino traccia il sunto delle ricerche archeologiche eseguite nel corso degli ultimi decenni ad opera dell’Università del Salento così che il lettore del volume ha un quadro completo degli scavi effettuati a partire dal 1900 sino ai nostri giorni.
Il volume, edito dal Grifo di Lecce, di 236 pagine con immagini in b/n, presenta una copertina inedita e accattivante: la ricostruzione grafica diLecce in età romana, pubblicata per gentile concessione dell’architetto Francesco Gabellone, responsabile dell’IBAMITLAb. Il prezzo di copertina è di €. 25,00.
Il volume è stato stampato in occasione dell’Anno internazionale del patrimonio culturale e del 150°anniversario della fondazione del Museo Provinciale “Sigismondo Castromediano”di Lecce.