Dalla traduzione di un’epigrafe posta nella stanza dove vi era la “ruota” dei gettatelli a Lecce all’indagine sull’infanzia abbandonata in passato nell’antica Grecia e Roma, il libricino indaga su questo triste fenomeno che ha sempre avuto un percorso difficile prima che in città si creasse un orfanotrofio pubblico.Tra un paragrafo e l’altro sono state inserite alcune poesie tratte dal repertorio dialettale leccese e napoletano. Un scheda “fuori programma” ricorda l’istituzione di una “ruota” moderna presso un istituto religioso di Monopoli (Ba), in funzione dal Natale 2017.